[2]
07/01/13
La stampa
Paola Concia, c'è l'impegno di Bersani sulle coppie di fatto anche gay, ma poi non candidano lei che è ne la bandiera.
Possibile?
«Capisco che la cosa non sia di facile comprensione. Però le devo dire che oggi mi sono arrivate proposte da varie regioni. Mia mamma diceva «tu sei come la sora Camilla: tutti la vogliono e nessuno se la piglia. Ma questa volta non finirà così».
«Capisco che la cosa non sia di facile comprensione. Però le devo dire che oggi mi sono arrivate proposte da varie regioni. Mia mamma diceva «tu sei come la sora Camilla: tutti la vogliono e nessuno se la piglia. Ma questa volta non finirà così».
Ne è così sicura, onorevole?
«Ma certo che ne sono sicura: mi hanno invitato a parlare in 650 città d'Italia in questi anni. Più di mille intellettuali e cittadini hanno firmato un appello per una mia candidatura. Lei mi dirà che una parte del Pd vive con fastidio la questione gay, e io le rispondo che il popolo del Pd è con me e con i diritti civili».
«Ma certo che ne sono sicura: mi hanno invitato a parlare in 650 città d'Italia in questi anni. Più di mille intellettuali e cittadini hanno firmato un appello per una mia candidatura. Lei mi dirà che una parte del Pd vive con fastidio la questione gay, e io le rispondo che il popolo del Pd è con me e con i diritti civili».
Per Monti il tema gay è importante ma non urgente.
«Sì, ho sentito: a Monti questi temi non interessano. A Bersani e a noi del Pd interessano moltissimo. E lo dimostreremo. Anche con una mia candidatura forte. Vedrà».
© 2013 La Stampa. Tutti i diritti riservati
