
23/05/12
Corriere della Sera
«Sentenza pilatesca». Marco Cappato, tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni cui si erano rivolte le coppia dei ricorsi, boccia il rinvio: «Per noi è positivo il" riconoscimento della fondatezza del ricorso. Ne apre la porta a un altro. Ma la Corte aveva elementi per stabilire l'incostituzionalità del divieto di eterologa».
La sentenza europea però lo ammette.
«Li si decide la soglia minima dei diritti. Ma noi abbiamo la nostra Carta. E la realtà sociale».
E dunque?
«La sterilità è riconosciuta come malattia e noi abbiamo il diritto alla salute e a fare figli. Questa legge genera emigrazione sanitaria o aborti».
«La sterilità è riconosciuta come malattia e noi abbiamo il diritto alla salute e a fare figli. Questa legge genera emigrazione sanitaria o aborti».
Aborti?
«Chi ha una malattia. genetica e la trasmette, in molti casi abortisce. Ma questo è il nuovo corso della Corte».
«Chi ha una malattia. genetica e la trasmette, in molti casi abortisce. Ma questo è il nuovo corso della Corte».
Una decisione politica?
«In era Monti, con la pax bioetica, una sentenza favorevole a noi avrebbe avuto ripercussioni».
«In era Monti, con la pax bioetica, una sentenza favorevole a noi avrebbe avuto ripercussioni».
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