
La Lega aveva denunciato il «conflitto di interessi» il giorno stesso della nomina, a fine novembre. Ma ieri anche partiti di maggioranza come Idv e radicali si sono allineati a Carroccio e Pdl nel chiedere un passo indietro a Felice Besostri dal cda della Sogemi. Inserito nel nuovo board dal sindaco Giuliano Pisapia, Besostri oltre che ex senatore del Pd è legato a tre aziende che operano nei mercati generali: alcuni familiari hanno partecipazioni dirette in queste ditte, ragion per cui nella seduta del 5 dicembre ha fatto verbalizzare che si riserverà di non partecipare al cda o alle delibere che le riguardino. Ieri in Comune Pdl e Lega hanno chiesto formalmente il passo indietro e Raffaele Grassi (Idv) e Marco Cappato (Radicali) hanno concordato che giuridicamente non c'è nulla di irregolare, ma «esiste un problema di opportunità politica».
© 2011 Il Giornale - ed. Milano. Tutti i diritti riservati