
Da oggi torna in primo piano nel ruolino di marcia della Commissione Giustizia il ddl 210 che prevede la istituzione del garante dei diritti dei detenuti.
L’ordine del giorno prevede poi il seguito dell’esame del ddl 19 contenente misure per contrastare il voto di scambio e il falso in bilancio e dei disegni di legge n. 15 e congiunti in materia di unioni civili, matrimoni egalitari e uguaglianza nell’accesso al matrimonio di coppie costituite da persone dello stesso sesso. In materia le posizioni dei partiti, anche all’interno della maggioranza, continuano ad essere molto divergenti.
La stessa Commissione ha avviato l’iter del ddl 110 di delega al Governo per la riforma del sistema sanzionatorio ed è stato concordato di sospendere l’esame per connetterlo all’iter del ddl di riforma della parte generale del codice penale. Devono essere ulteriormente discussi anche l’esame del ddl 362 diretto ad introdurre nel Codice Penale il reato di tortura e l’indagine sul sistema carcerario. La Giustizia, in seduta congiunta con la Affari Costituzionali, domani porterà avanti la messa a punto del ddl 116 contenente norme relative alla ineleggibilità e incompatibilità dei magistrati. [3]
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