
05/01/11
Il sole 24 ore
In questi tempi di turbolenza politica anche la tradizionale "cena degli ossi" in Cadore è diventata un piccolo evento. E non solo perché intorno al tavolo sedevano Tremonti e Bossi, importanti ministri ed esponenti politici di questo governo. L’evento era nell’incontro dei presunti "congiurati", negli ipotetici sguardi e nelle ipotetiche parole che si sarebbero detti i due, intenti a tramare per far cadere il premier per poi sostituirlo con il ministro dell’Economia. Scenari da retroscenisti a corto di notizie, che sono stati però incoraggiati e adombrati dalle solite fonti (dis)informate più o meno interne agli ambienti del governo e dello stesso presidente del Consiglio. Qualcosa di diverso, dunque, dalla solita stampa in cerca di storie dal sapore forte. Di diverso e di molto più preoccupante. Se si vuole, infatti, che questa legislatura vada avanti con profitto per il paese non c’è davvero bisogno di ansiogene cacce alle streghe. Questo giornale ha sollecitato in tempi non sospetti il ministro Tremonti a un cambio di passo sullo sviluppo e la crescita, ma è grazie a Tremonti che i conti dell’Italia hanno tenuto, nonostante la montagna del debito pubblico ereditata. Il buon risultato sul fabbisogno nell’anno che si è appena chiuso è un suo successo. Sia chiaro: i giochetti di chi oggi vuole logoralo, sono giochetti contro l’Italia.
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