
Dice il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà: «La mia ispirazione non poteva che essere il miglior interprete in questo mestiere, Gianni Letta. Mi impegno alla massima riservatezza». Poi la parola passa proprio a Letta: «Quando ho fatto un passo indietro per senso di responsabilità ho detto che la persona ideale per questo snodo cruciale era Antonio Catricalà». Durante la premiazione di Italiacamp, un'iniziativa della Luiss, Letta saluta il vicesegretario generale di Palazzo Chigi De Augustinis («persona di una saggezza che non tutti i magistrati sempre hanno») e conclude con amarezza: «Quando cambia il vento si corre verso chi sta arrivando. Il fatto che io sia stato invitato vi fa onore».
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