Formigoni: firme contestate la responsabilità è del partito

Botta e risposta tra Roberto Formigoni e il vicecoordinatore regionale del Pdl Massimo Corsaro sulla vicenda delle firme false a sostegno del listino Per la Lombardia che appoggiava il governatore alle ultime Regionali. «È una responsabilità del partito - ha ribadito Formigoni, rispondendo a Corsaro che aveva precisato che il partito non avrebbe fatto verifiche E giusto che risponda Corsaro».

Una frase che la dice lunga del nervosismo crescente tra il governatore e i vertici del Pdl dopo che la Procura ha aperto un'inchiesta sulla nuova denuncia dei Radicali. «Formigoni evidentemente sta scaricando le responsabilità sul partito – commenta il radicale Marco Cappato, a pochi giorno dall'udienza di giovedì in Tribunale che dovrà decidere sulla richiesta di archiviazione di un precedente esposto del partito di Marco Pannella - Ciò può anche corrispondere a quello che è realmente accaduto. Ma allora il presidente della Regione deve contribuire all'accertamento della verità. Altrimenti rimane anche in capo a lui quella incontestabile responsabilità politica di sei mesi di copertura della verità e di accuse infamanti contro noi radicali».