
Se ne vanno in trenta in un colpo solo lasciando il partito senza dirigenti e con pochissimi iscritti. Futuro e Libertà a Genova non esiste quasi più, con il coordinatore provinciale Rosella Oddone Olivari e quello cittadino Gianfranco Gadolla che si sono dimessi per ragioni diverse ma con una critica comune: «Il partito è inesistente». A cercare di raccogliere i cocci è rimasto il coordinatore regionale Enrico Nan che diventa commissario per Genova e provincia. Ma nel capoluogo ligure, nonostante si attenda da mesi, il congresso non può essere celebrato perché Fli non raggiunge il numero minimo di iscritti necessario: sono meno di cinquecento e dovrebbero raggiungere quota novecento. Nel frattempo chiudono anche otto circoli e il rischio reale è di non riuscire a presentare una lista per le amministrative del 2012.
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