
Cominciata ieri, con la costituzione delle parti, la causa civile dei Radicali per la vicenda delle presunte firme false presentate a sostegno del "listino" Formigoni alle elezioni regionali. Il dibattimento è stato aggiornato al 24 novembre. I Radicali hanno chiesto la decadenza dalla carica per Roberto Formigoni e per 80 consiglieri regionali. Resta aperta in Procura a Milano l'inchiesta del procuratore aggiunto Alfredo Robledo, che ha già documentato la falsità di circa 1000 firme. «Mentire, mentire, mentire. La tecnica di potenti che si comportano come prepotenti perché si scoprono impotenti di fronte a quel sistema di illegalità che loro stessi hanno contribuito a creare», spiega Marco Cappato, capolista dei radicali alle elezioni comunali, riferendosi anche alle accuse di Letizia Moratti nei confronti di Giuliano Pisapia.
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