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Niente corteo, neppure fuori dal I Municipio. Ma, alla fine, tra la Fiom e la Questura si è giunti ad un compromesso per la manifestazione di domani: sit-in a piazza del Popolo, anziché (come ventilato inizialmente) a piazza della Repubblica. Soluzione apprezzata da Gianni Alemanno: «Plaudo all'accordo che si è trovato. Roma Capitale è a disposizione per aiutare in ogni modo questa manifestazione». In piazza anche gli studenti: le forze dell'ordine vigileranno che non ci siano sconfinamenti. Sabato tocca ai Radicali, per la «Marcia della Libertà» a Bocca della Verità. Alemanno annuncia: «A breve ci incontreremo con Maroni, per discutere le esigenze di Roma. Le sue proposte mi sembrano interessanti». Ieri, intanto, è tornata nella parrocchia di San Marcellino e Pietro, in via Labicana, una copia della statua della Madonna di Lourdes distrutta sabato da un «black bloc».
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