
03/12/10
la Repubblica
Il governo italiano blocchi l’esportazione di Pentotal verso gli Stati Uniti, dove viene usato per le iniezioni letali: è l’appello che Reprieve, organizzazione umanitaria che si batte nel mondo contro la pena di morte, ha lanciato ieri a Roma, insieme all’associazione italiana "Nessuno tocchi Caino". La vicenda era stata denunciata qualche settimana fa da Repubblica. «Siamo riusciti pochi giorni fa a fermare l’export di questo farmaco dalla Gran Bretagna - ha detto Maya Foa di Reprieve- ora non resta che l’Italia, attraverso la società Hospira spa di Liscate (Milano), a poter produrre il Pentotal che serve alle esecuzioni nei penitenziari americani. Il governo italiano non si renda complice di questa macchina della morte». L’appello è stato condiviso dal segretario di Nessuno tocchi Caino, Sergio D’Elia, dal presidente dei Verdi Angelo Bonelli - che ha presentato un esposto alla Procura di Milano - e da Oliviero Toscani, che ha realizzato foto nei bracci della morte Usa e un video contro la pena di morte. «Entrare in quei luoghi è stata un’esperienza disumana» ha detto.
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