
«32mila firme. E ora Roma si ferma». È lo striscione esposto ieri in Campidoglio dagli esponenti di Roma Si Muove, l'associazione che ha promosso gli 8 referendum cittadini che non hanno raggiunto il quorum: si sono fermati in media a 44mila firme per quesito, rispetto alle 50mila necessarie. «La soglia è troppo alta e poi non abbiamo avuto il supporto dei mezzi di stampa» ha commentato Mario Staderini, dei Radicali, fra i promotori insieme a Umberto Croppi, ex assessore della giunta Alemanno.
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