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Il presidente della Lombardia Formigoni è stato duramente contestato ieri a Milano. Fischi e urla («buffone», «vai a casa») hanno accompagnato tutto il suo intervento al teatro Dal Verme, durante lo spettacolo che ha illustrato alcuni progetti di Expo 2015. Formigoni, commissario generale Expo e da 17 anni a capo della Regione, ha annunciato un rimpasto della giunta: due consiglieri sono stati arrestati per tangenti. «Qualcuno vuole faziosamente impedire che Expo riesca», ha detto ieri. «La collaborazione proseguirà», ha assicurato il sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Condanna ai fischi dal vicepresidente pdl della Camera Maurizio Lupi («inaccettabili») e dalla capogruppo pd in Comune, Carmela Rozza.
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