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Chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quel che perde ma non sa quel che trova diceva un detto. Ed è quanto deve essersi detta anche Emma Bonino che dinanzi alla possibilità di iniziare a lavorare alla Regione Lazio facendo l’opposizione ha preferito tornare a lavorare in Senato, dove già era vicepresidente dell’assemblea. Una scelta lecita, per carità, ma sarà mica che questi Radicali sappiano solo predicare bene e razzolare male? E pensare che subito dopo la batosta elettorale la candidata radicale aveva detto che si sarebbe occupata del Lazio da subito.
E viene davvero da chiedersi se Emma Bonino riuscirà a tenere fede a questa sua promessa. Anche perché a questo punto resta il dubbio che la Bonino abbia sì preso parte alla competizione elettorale confidando soprattutto in un buon ritorno pubblicitario per il suo partito al di là della possibilità di vincere.
Insomma, sembra quasi lecito pensare che ad Emma Bonino ottima in Senato non importasse poi così tanto della Regione Lazio. Certo, la senatrice ha tutto il tempo di dimostrare il contrario. Per ora però, il dubbio rimane.
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