
È scontro frontale fra il sindaco di Bari, Michele Emiliano, e Sergio Blasi, segretario regionale del Pd pugliese, partito di cui Emiliano è presidente. A dare fuoco alle polveri, è stato Emiliano, che partecipando al primo forum delle liste civiche pugliesi ha parlato di «partiti in difficoltà, capaci d i attrarre soggetti senza mestiere, che non hanno alternative per affermarsi nella vita». Secondo Emiliano, il quadro dirigente del Pd pugliese non fa eccezione. «Sono preoccupato di difendere Emiliano da se stesso - è la secca replica di Sergio Blasi -. L'ufficio di presidenza, quello retto da Emiliano, costa al Pd 50mila euro all'anno. Quando Emiliano va in giro come presidente del partito a sparlare del partito, poi si fa rimborsare». Quanto alla presunta carica di novità delle liste civiche, Blasi è categorico: «Dalle immagini che ho visto in televisione, si tratta di un ceto politico in circolazione dall'epoca di Nixon e Breznev e che adesso prova a iscriversi alla società civile».
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