
Nemmeno nel giorno dei funerali di Mirko Tremaglia, la comunità della destra ritrova la vecchia armonia. Ieri, a Bergamo, i colleghi del Pdl da una parte, i parlamentari di Futuro e Libertà dall'altra. Napolitano ricorda Mirko «con stima». Si mescolano tutti: leghisti e repubblichini con il braccio teso, Di Pietro e Misiani del Pd. Tutti tranne i compagni dell'ex partito. Dal sito di Fli (Titolo: "Ai funerali di Tremaglia tra dolore e amarezza") : «Se serviva una cartina di tornasole per dimostrare quanto sia incolmabile, ormai, la distanza tra chi ha scelto Berlusconi e chi ha seguito Fini, lo si è visto a Bergamo». Otto interventi in memoria, nessun esponente di Fli a parlare. E ancora: «Ci si sarebbe aspettati una cerimonia in qualche modo condivisa. Invece è successo il contrario».
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