
«Non credo che il mare tempestoso di queste ultime settimane sia diventato una tavola. È ancora un po' mosso, ma credo vi siano ora le condizioni per una maggiore obiettività e serenità nel confronto fra le forze politiche». Lo ha detto Giorgio Napolitano, in riferimento alla crisi politica ed economica che ha portato alla formazione del nuovo Governo Monti, ricevendo ieri al Quirinale i rappresentanti delle chiese Valdesi e di altre comunità di fede italiane. «Ora si apre un campo di iniziative anche maggiore che nel passato», ha detto Napolitano guardando anche alla «differenziazione fra il governo e il Parlamento». Una situazione in cui le Camere hanno «campi a sé riservati» per agire. Sul tema dell'immigrazione, ma anche sulla legge elettorale e le riforme istituzionali.
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