
I militari possono iscriversi a un partito politico? Secondo il sottosegretario alla difesa, Guido Crosetto, è meglio di no, perché rischiano di «ledere il principio di terzietà delle Forze armate». Un'affermazione che non ha convinto il neonato Partito sicurezza e difesa, una rappresentanza di militari che ha contraddetto il sottosegretario sul proprio sito, non solo con i testi di legge, ma anche pubblicando due sue foto in compagnia di un consigliere comunale pdl a Ovada (Alessandria), che è anche un maresciallo dei carabinieri. Per far capire che non si tratta, di un caso isolato, i militari hanno pure citato l'esistenza di un altro soldato che su Facebook si definisce «maresciallo presso il ministero della difesa» e «membro del direttivo Pdl di Novi Ligure». E, ancora, il caso di un altro militare delegato sindacale dell'Arma e presidente del consiglio comunale di Colleferro{Roma).Tutti compagni di partito di Crosetto.
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