
07/01/11
La Padania
«Nel programma elettorale del Partito Democratico è scritto "appare necessaria la scelta diretta di soli 470 deputati in collegi uninominali maggioritari a doppio turno". Il Pd dovrebbe fare i conti con un’ovvietà: non ci può essere vocazione maggioritaria senza riforma maggioritaria». Così il radicale Marco Cappato che poi suggerisce al Pd di abbandonare «l’illusione frontista del "tutto-per-abbattere-Berlusconi"» e scegliere «di proporre la riforma maggioritaria come elemento necessario a un vero federalismo. Darebbe un contributo storico».
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