Il candidato scalzo

Due foto segnaletiche per Salvatore Scalzo, candidato sindaco del centrosinistra a Catanzaro. Di faccia e di profilo. «Colpevole: ama Catanzaro». Non proprio un manifesto a caso in terre così difficili. Scalzo, 27 anni, «segni particolari: giovane, competente, europeo», dice che vuole rappresentare «la parte sana della città, cioè la grande maggioranza dei catanzaresi». Un assoluto outsider, che dovrebbe ereditare - questa la sua sfida - il patrimonio accumulato dalla giunta di Rosario Olivo. Curriculum micidiale: dal master in Politiche Europee a Maastricht al diploma in canto lirico al «Santa Cecilia» con debutto romano nella «Sonnambula» di Bellini. La destra spera. Ma lui ha pronta una frase di Gandhi: «Prima ci ignorano, poi ci deridono, poi cominciano a combatterci e alla fine vinciamo noi».