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«È davvero insopportabile che si attribuisca al parlamentare per bene anche l'indennità per il collaboratore regolarmente contrattualizzato», è quanto afferma il deputato di «Alleanza per l'Italia» e assessore al Bilancio del Comune di Milano, Bruno Tabacci. «Leggo sulla rete - ha aggiunto Tabacci - che lo stipendio netto mensile sarebbe di 11.700 euro contro la media europea di 7.900. Personalmente i circa 4 mila euro per il collaboratore non li ho mai visti. Invito i Questori, senza attendere la Commissione Giovannini, a provvedere direttamente al pagamento dei collaboratori, senza accreditarne i compensi ai deputati. Basterebbe questo per rientrare nella media europea e lo si può fare subito». «Anche perché - conclude Tabacci - è giusto che non ci siano ombre nel momento in cui si chiedono sacrifici agli italiani». Quanto al doppio incarico, per lui che è anche assessore a Milano, Tabacci ha tenuto a precisare: «Sono assessore al Comune di Milano ma gratis, è un secondo lavoro che io faccio con onore e responsabilità».
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