
14/01/11
l'Avanti!
Sì quasi unanime dell’aula della Camera alla mozione unitaria che contiene le iniziative volte a far cessare le persecuzioni nei confronti dei cristiani nel mondo. Il testo è passato con 504 voti a favore e nove astensioni. Fra gli astenuti i deputati radicali eletti nel Pd, che avevano presentato un loro documento, bocciato dall’aula. La mozione approvata impegna il governo "a far valere con ogni forma di legittima pressione diplomatica ed economica il diritto alla libertà religiosa, in particolare dei cristiani e di altre minoranze perseguitate, laddove risulti minacciata o compressa per legge o per prassi sia direttamente dalle autorità di governo sia attraverso un tacito assenso e l’impunità dei violenti; a promuovere in Italia, nelle scuole e in ogni ambito culturale, la sensibilità alle tematiche della libertà religiosa e della ‘cristianofobia’; a vincolare accordi commerciali o diplomatici bilaterali o multilaterali stipulati dal nostro paese alla effettiva rispondenza degli Stati contraenti a requisiti di tolleranza e libertà religiosa, fino al diritto sancito alla ‘libertà di cambiare religione o credo’; a promuovere l’adozione di un analogo vincolo a livello di Ue e di qualsiasi altro organismo internazionale per l’assegnazione di aiuti agli Stati; a continuare nell’impegno perché la risoluzione sulla libertà religiosa sia effettivamente implementata negli Stati dell’Onu promuovendo la costituzione di un organismo dedicato".
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