
L'operazione del Ros dei carabinieri che ha portato in carcere dieci persone, accusate di far parte della "Federazione anarchica informale", è stata subito ritenuta un successo. Come accade in questi casi il ministro dell'Interno si è complimentato con gli investigatori. Non resta che aspettare gli sviluppi. Intanto però c'è una singolare anomalia. Il comandante del reparto che riceve i complimenti ministeriali ha già avuto, al contrario degli anarchici, una condanna in primo grado due anni fa. A 14 anni, non pochi, e per reati non lievi come il traffico di droga. Se non è stato sostituito vuol dire che nessuno pensa che il generale Ganzer sia un narcotrafficante. Il fatto è che il Ros opera con tecniche, messe a punto da Dalla Chiesa contro il terrorismo, più da "intelligence" che da polizia giudiziaria e questo crea tensioni con le procure e paradossi come quello appena descritto. O come quello del generale Mori, altro ufficiale formatosi con Dalla Chiesa. La questione dovrebbe essere sciolta dalla politica. Se ne avesse il coraggio.
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