
Mentre scrivo Pannella sta ancora concludendo la sua performance multi mediatica a "Un giorno da pecora" e già è partito il dibattito fra i radicali sugli errori di comunicazione del leader.
Intanto un mio amico mi fa perfidamente notare che l'uomo col codino, interpellato su Bossi, ha risposto citando un titolo dell'Espresso degli esordi, "Capitale corrotta, nazione infetta", con ciò solo tagliando ogni contatto con gli ascoltatori under-60. Tutto vero.
Però è anche vero che la quasi totalità dei politici si esprime in televisione con una sintassi e una densità concettuale che si ritrova solo nelle dichiarazioni degli allenatori nel dopo partita. Mentre tutti, anche Berlusconi, hanno ormai capito che la politica è un po' più complicata del gioco del calcio.
E poi uno stile del genere almeno spinge alla ricerca. Risulta che un sedicenne abbia cercato su google Chamberlain e Daladier, ritenendole vecchie glorie del Bayern di Monaco.
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