
"STIAMO INSISTENDO con tenacia, la faccenda si concluderà tra poche settimane. Ne verremo fuori". Si è espressa così il ministro degli Esteri, Emma Bonino, sulla vicenda dei Marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i fucilieri della marina accusati di aver ucciso due pescatori nelle acque internazionali vicino all’India. Sono in stato di fermo in India da 16 mesi, ma i due ufficiali dichiarano di aver sparato solo colpi di avvertimento. "Stiamo preparando un contro processo" ha continuato il ministro che già nei giorni scorsi aveva affermato: "Li devo riportare a casa, questo è il mio compito e devo trovare il modo per una soluzione rapida e giusta per i nostri marò, per chi è stato ucciso e per le vedove".
Mercoledì verrà ascoltato in commissione congiunta Giustizia-Esteri il Commissario straordinario del governo Staffan de Mistura, inviato in India per un incontro con il governo. Mistura ha già fatto sapere che "tutto indica la volontà di finire l’inchiesta in agosto". L’Inviato speciale ha dichiarato inoltre che l’interrogatorio ai due militari, su cui è stato mantenuto il massimo riserbo, è stato corretto e appropriato.
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