
Durante la sua visita a Cuba, dal 26 al 28 marzo, il Papa sarà ricevuto all'Avana dal presidente Raúl Castro e celebrerà messa nella «Plaza de la Revolución» sia della capitale sia di Santiago. Durante la visita, Benedetto XVI avrà diversi incontri, tra i quali uno con Castro. Il Pontefice arriverà a Santiago de Cuba, proveniente dal Messico, il 26 marzo. Successivamente si trasferirà in aereo nella capitale, dove sarà accolto dal cardinale Jaime Ortega Alamino, arcivescovo dell'Avana, dai vescovi ausiliari e da altre autorità religiose è civili del Paese. All'Avana, il Papa avrà un colloquio con Raúl Castro e poi si recherà nella sede della nunziatura, dove incontrerà i vescovi cubani. La visita sarà più breve di quella fatta nel gennaio del 1998 da Giovanni Paolo II, che rimase a Cuba cinque giorni.
Venerdì il cardinale Ortega ha celebrato una messa all'Avana davanti a 4.000 fedeli, pregando la Vergine della Carità perché faccia in modo che «le riforme intraprese da Raúl Castro procedano senza ostacoli e avvenga la trasformazione economica che il nostro popolo attende da tempo».
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