
12/01/11
Corriere della Sera
Dal divorzio, siglato nel 1981, tra Tesoro e Bankitalia non si torna indietro. Tanto più che i trattati europei lo hanno rinsaldato ribadendo il divieto per le banche centrali di finanziare i deficit degli Stati. Per non creare inflazione. Con la Bce che fa l’en plein di titoli greci e portoghesi, però, si tentenna, la fermezza vacilla, i ricordi riaffiorano. Eurotower aiuta i bilanci ma l’intervento, eccezionale, risponde al diverso e fondamentale obiettivo di salvaguardare l’euro e l’impianto europeo. In Italia Bankitalia si tiene fuori. I titoli di Stato li compra, ma nella stessa misura di sempre sul mercato secondario. I ricordi sono chiari: il divorzio mise fine ad una troppo lunga confusione di ruoli.
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