
Non è vero che non accade mai nulla di imprevedibile, a "Porta a porta". Ieri sera, per esempio, Silvio Berlusconi ci ha spiegato che Giuliano Pisapia non può diventare sindaco di Milano perché «è l'avvocato di De Benedetti». Ora, l'ineleggibilità della categoria degli avvocati è una notizia sensazionale, considerato che a teorizzarla è l'uomo che ha nominato o fatto eleggere l'avvocato Previti ministro della Difesa, l'avvocato Alfano ministro della Giustizia, l'avvocato Schifani presidente del Senato e l'avvocato Pecorella presidente della commissione Giustizia, per non parlare della schiera di parlamentari guidata dall'instancabile Ghedini, il difensore Duracell. Il quale ci spiegherà che in fondo Berlusconi non è un cliente dei suoi avvocati: è solo l'utilizzatore finale.
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