Al Congresso di Chianciano appena concluso (29 ottobre-1 novembre), i Radicali Italiani hanno auspicato “iniziative sul fronte della democrazia digitale attraverso l'affermazione di un vero e proprio diritto di accesso ai dati pubblici in formato aperto (open data) e la possibilità di esercitare attraverso le nuove tecnologie i diritti di cittadinanza con la firma digitale e la posta elettronica certificata”.
http://www.radicali.it/comunicati/ix-congresso-di-radicali-italiani-test... [3]