Nella serata del 18/3/2016, su proposta del Presidente Felli, il Consiglio Comunale di Anagni ha approvato all'unanimità la mozione urgente del Partito Radicale con la quale il Consiglio “delibera di sollecitare il Presidente della Repubblica, il Presidente del Consiglio e il Ministro degli Affari Esteri a fare proprio il progetto per la transizione verso lo Stato di Diritto e il Diritto alla Conoscenza contro la Ragion di Stato e su questo si candidi sin da subito e pubblicamente l'Italia al posto di membro non permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”.
L'eccezionalità dell'evento è data dal fatto che Anagni è il primo comune della provincia di Frosinone ad approvare questa mozione, inviata a tutti i comuni d'Italia già da oltre cinque mesi ed inoltre l'evento è stato impreziosito dalla presenza di Rita Bernardini, già deputata radicale e attualmente presidente d’onore di Nessuno Tocchi Caino.
Bernardini nel suo intervento ha ricordato come tale iniziativa radicale sia nel solco delle storiche battaglie del PRNTT, in particolar modo quella contro lo sterminio per fame nel mondo dell'inizio degli anni ottanta.
Il diritto alla conoscenza rappresenta, secondo Rita, un forte antidoto alle guerre portate avanti per subdoli interessi che vengono fatti passare come strumenti di libertà, come la guerra in Iraq basata sulla menzogna del possesso di armi di distruzione di massa da parte del dittatore Saddam.
Nel ringraziare il sindaco Fausto Bassetta, la giunta e tutto il consiglio comunale, la leader radicale ha ricordato Marco Pannella che, nonostante il suo attuale stato di salute, continua a lottare per dar vita alle battaglie politiche radicali, felice anche del coinvolgimento istituzionale della città di Anagni.