Il cibo non solo come nutrimento ma trasmissione di valori quali il prendersi cura, la comunione tra madre e figlio, le tradizioni che passano attraverso sapori, odori e colori. Ma anche la condivisione di culture e appartenenze diverse che si incontrano, si scambiano le rispettive ricette, con un messaggio forte sulla conoscenza per chi sembra lontano da noi ma in realtà è simile, come il cibo che ci nutre e ci tiene in vita.
In occasione della Festa della Mamma, cinque chef si mettono ai fornelli per preparare dei piatti speciali, usando il vitto delle tabelle previsto dall’amministrazione penitenziaria e gli ingredienti donati da loro stessi e da alcune ditte. Un pranzo di buona volontà e festa nell’Istituto femminile più grande d’Europa grazie anche alla Direzione del Carcere e della Polizia Penitenziaria.
A questo evento concorreranno gli chef Giuseppe Garozzo Zannini Quirini (il Conte), Arianna Contenti, Chiara Zanotti, Carmine Giovinazzo e Gabriele Costantino
L'iniziativa è promosso da Associazione Radicale Nessuno Tocchi Caino e Cooperativa Sociale PID Onlus
Sponsor Loison Pasticceri; Trombolotto di Simposio; Pastificio Rustichella D’Abruzzo.