30/01/2016
di Clemente J. Mimun.
Non bisogna avere a tutti i costi eserciti, lobby, giornali, tv, frotte di parlamentari o politici al guinzaglio per pesare in Italia e nel mondo, impegnarsi per cause giuste e riuscire perfino a imporle.
Lo prova da più di 50 anni Marco Pannella, che, nonostante stia combattendo contro due tumori e abbia il fisico fiaccato da decine e decine di digiuni, continua a battersi con incredibile energia e determinazione, a 85 anni suonati, per cause civili che da decenni giacciono nei cassetti polverosi del Parlamento. Proposte per rispettare il diritto e le norme europee per una giustizia giusta e per ovviare alla drammatica condizione carceraria italiana.
Problemi che neppure l'impegno di pontefici di rara influenza come papa Wojtyla sono riusciti a sbloccare. E neppure gli inviti del Quirinale sono riusciti a imporre, per esempio, processi dalla durata ragionevole. Lo spilungone dai capelli bianchi che gira come un mendicante con grandi sacche di stoffa zeppe di troppe sigarette, telefoni, libri e giornali non molla e non mollerà.
Comunque la si pensi suscita ammirazione e, in me che lo conosco da sempre, affetto. Ha promosso le leggi su divorzio e aborto, ha fatto battaglie epocali contro la fame nel mondo e non solo. Dimostra che la politica non è solo una porcheria. Speriamo che i più giovani lo capiscano e si impegnino per una Italia più giusta.
(da Sorrisi e Canzoni Tv n° 5 dal 30 gennaio 2016)
http://www.radicalparty.org/it/content/marco-pannella-la-sua-grinta-un-esempio-tutti
30 Gennaio, 2016 - 15:50
Fonte: http://www.radicalparty.org/it/content/marco-pannella-la-sua-grinta-un-esempio-tutti [1]