Fecondazione eterologa: affermato principio di uguaglianza
Dichiarazione Filomena Gallo e Gianni Baldini, per Associazione Luca Coscioni
Sicuramente un plauso al lavoro dei colleghi Cinzia Ammirati, Massimo Clara e Lorenzo Platania, che in difesa dell’ass. SOS infertilità hanno impugnato la delibera lombarda che poneva interamente a carico delle coppie il costo nel pubblico delle tecniche di fecondazione eterologa.
Questa sentenza [3] del Consiglio di Stato afferma in materia di accesso alle cure per poter avere un figlio afferma il diritto alla salute e il principio di uguaglianza, sanciti dagli articoli 32 e 3 della Costituzione.
La Regione Lombardia, infatti, non solo ha emanato una delibera che discriminava nell’accesso alle cure in base alla gravità della patologia, ma ha difeso un atto palesemente lesivo dei diritti delle persone.
A uscire sonoramente sconfitta oggi è la politica dei proibizionismi che calpesta i diritti e le libertà.
