
Il Partito Radicale parteciperà martedì 19 settembre alla manifestazione del Co.Fu.Pe [1] sull’annosa questione del riallineamento alle altre forze di polizia dei Commissari del Corpo di Polizia Penitenziaria.
All’iniziativa prenderà parte fra gli altri, Rita Bernardini (Presidente d’Onore di Nessuno Tocchi Caino) che ha dichiarato:
Sarò domani alle ore 10:30 in Piazza Cairoli per sostenere, come avevo già fatto da deputata nella passata legislatura, la manifestazione dei Commissari di Polizia Penitenziaria che da anni lottano per superare la disparità di trattamento che c’è fra loro e gli altri corpi di polizia di ordinamento civile. Questa lotta rientra per noi perfettamente in quella che ci vede impegnati per l’Amnistia che, nella mozione approvata al congresso del Partito Radicale tenutosi all’inizio di settembre a Rebibbia, vivrà un momento di grande mobilitazione nazionale nella marcia del 6 novembre (giornata del Giubileo dei carcerati) intitolata a Marco Pannella e Papa Francesco. Il mancato rispetto della legge, l’illegalità che tuttora vige nell’esecuzione penale e nel processo irragionevolmente lungo, sono sempre stati la stella polare che ci ha guidati nella nostra azione politica. Quanto al “personale” che opera nelle carceri ci sono ancora molte ulteriori zone grigie di illegalità che devono trovare chiare e urgenti risposte se si vuole corrispondere al dettato costituzionale di una pena “rieducativa”: dal mancato riordino delle carriere della polizia penitenziaria, al contratto scaduto da tempo immemorabile; dalla carenza di organico dei direttori per i quali non si svolge un concorso da quasi vent’anni e che addirittura sono senza contratto, alla penuria di educatori, assistenti sociali e psicologi.