Settimana dal 2 al 6 agosto 2010 - a cura di Pier Paolo Segneri
Come già accaduto per la settimana precedente, anche in questi primi sette giorni di agosto, l’impegno del gruppo dei Radicali della Lista Bonino Pannella alla Regione Lazio si è focalizzato sui regolamenti interni alle Commissioni e del Consiglio regionale, sul funzionamento degli uffici e delle pratiche amministrative, sui vari iter burocratici e relative organizzazioni interne, sullo studio e sul controllo delle varie fasi riguardanti l’approvazione della legge sull’Assestamento di Bilancio.
Lunedì 2 agosto 2010: E’ stata convocata la seduta della Commissione Bilancio. Durante i lavori, si è svolto il dibattito sulla proposta di legge regionale n. 48 concernente l’Assestamento del bilancio annuale e pluriennale 2010-2012 della Regione Lazio. Per l’occasione, i consiglieri regionali della Lista Bonino Pannella, Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, hanno depositato 152 emendamenti alla manovra. Gli emendamenti presentati, che toccano diversi capitoli di spesa, riguardano molte attività dell’Amministrazione, con particolare attenzione ad eventuali nuovi investimenti nei seguenti settori: condizioni di vita dei detenuti, rifiuti, lotta all’usura, trasporti, dissesto idrogeologico e sanità. Tagli, viceversa, sono stati proposti da spese di consulenza, spese di rappresentanza, società ed enti collegati. “Non si tratta”, ha sostenuto il consigliere Berardo, che è intervenuto a nome del gruppo ai lavori della Commissione, “di alcun tentativo ostruzionistico. Abbiamo soltanto voluto riequilibrare la spesa e gli investimenti in quei settori che la Presidente Polverini, in campagna elettorale, indicava come priorità per le imprese, ma soprattutto per i cittadini della Regione Lazio.
Martedì 3 agosto: Si è svolta la prima seduta della 1° Commissione Affari Costituzionali e Statutari, di cui è membro il consigliere regionale della Lista Bonino Pannella, Giuseppe Rossodivita. Il Presidente della Commissione, Cons. Pietro Sbardella, ha subito evidenziato il suo sconcerto per il fatto che la Presidenza del Consiglio non aveva proceduto, fino al giorno prima, all’assegnazione per competenza di alcun atto; solo dopo l’avvenuta convocazione della Commissione erano pervenuti gli atti relativi all’istituzione di altre 5 commissioni speciali che saranno oggetto di discussione nelle prossime sedute. Il dibattito ha evidenziato i primi argomenti che verranno affrontati relativamente alla modifica del Regolamento del Consiglio regionale e le proposte di modifica della Legge elettorale; per entrambi i punti si terrà conto del lavoro già istruito nel corso della precedente legislatura. Ci si è soffermati sull’opportunità o meno che ogni Proposta di legge passi al vaglio di questa Commissione per la verifica di attinenza al dettato statutario in relazione al fatto che il Comitato di garanzia statutaria, previsto dall’articolo 68 dello Statuto, non è mai stato costituito. Il consigliere Giuseppe Rossodivita ha concentrato il suo intervento innanzitutto sulla necessità di dar seguito a quanto stabilito dallo Statuto costituendo il Comitato di garanzia statutaria, quindi non vi è la necessità che questa Commissione esprima il parere su tutte le proposte di legge, ma si concentri invece sulle competenze specifiche. A questo proposito, Rossodivita ha sottolineato l’esser ormai divenuto doveroso, oltre che opportuno, distribuire subito i documenti relativi al lavoro svolto dalla precedente Commissione così che, alla ripresa, dopo la pausa estiva, si possa finalmente entrare nel vivo delle tematiche.
Mercoledì 4 agosto: Il Consiglio regionale del Lazio, convocato in seduta ordinaria alle ore 11:00, è stato rinviato. All'ordine del giorno vi erano i seguenti punti: Comunicazioni del Presidente. Proposta di legge regionale n. 48 del giorno 26 luglio 2010, adottata dalla Giunta regionale con deliberazione n. 356 del giorno 24 luglio 2010, concernente: "Assestamento del bilancio annuale e pluriennale 2010-2012 della Regione Lazio".
Il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Mario Abbruzzese, ad apertura dei lavori, preso atto che la Commissione “Bilancio” aveva completato l’iter amministrativo riguardante il punto all’ordine del giorno solo poche ore prima, a norma dello Statuto e del Regolamento regionale, ha aggiornato la seduta del Consiglio alle ore 11:30 di venerdì 6 agosto. Annunciando, altresì, che la scadenza per la presentazione degli emendamenti viene fissata alle ore 11:30 di giovedì 5 agosto e che, eventuali subemendamenti, possono essere presentati sino alle ore 10:30 di venerdì 6 agosto.
Giovedì 5 agosto: “Sul bilancio ci sono manovre per non tagliare gli sprechi della partitocrazia”, hanno dichiarato i Consiglieri regionali della Lista Bonino Pannella, Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo. Per poi proseguire: “Ci troviamo di fronte ad una manovra di assestamento sbagliata nei tempi, nel metodo e nel merito, anche se un piccolo merito va riservato all’assessore Cetica che, quantomeno, ha tentato di ingaggiare una battaglia con quei consiglieri regionali che, appena eletti, già pensano alla loro rielezione – con il Presidente della Commissione Bilancio cons. Fiorito (Capogruppo Pdl) che, per questo motivo, ha tenuto il suo assessore dalle ore 15:00 del 3 agosto alle 4:00 del mattino del 4 agosto, letteralmente, in sala d’attesa, prima di iniziare a discutere il testo proposto dalla Giunta in Commissione Bilancio – rivendicando al Consiglio, nonostante il disavanzo di circa 6 miliardi di euro, come da inveterata prassi della Regione Lazio, quote di bilancio di circa 3.5 milioni di euro da utilizzare per l’associazionismo territoriale”. In pratica, per continuare il discorso dei Consiglieri Radicali, si tratta di un malcostume dovuto al “foraggiamento economico del sistema delle preferenze. Sistema marcio e che per questo deve essere assolutamente ripensato con l’introduzione del sistema elettorale uninominale”. E’ solo per l’ostruzionismo del Pdl contro il suo assessore, non certo determinato da commendevoli motivazioni di alta politica, che si è arrivati a convocare il consiglio venerdì 6 agosto a soli due giorni (sabato e domenica) dalla prevista chiusura.
Rossodivita e Berardo hanno inoltre sottolineato: “Noi non ci stiamo a farci complici di una approvazione di un assestamento così importante e determinante per la vita e nella vita di milioni di cittadini laziali, che porterà ad effettuare tagli indiscriminati che si abbatteranno sulle fasce più deboli della popolazione, a servizi essenziali quali i trasporti pubblici, alla sanità, alla casa, all’ambiente, lasciando sopravvivere sacche di sprechi e spese inutili o meglio utili solo alla partitocrazia di regime. Auspichiamo che con noi conducano la battaglia anche le altre forze dell’opposizione che dunque non cedano alla tentazione di dare soccorso alla maggioranza, magari per qualche piatto di lenticchie. Per questo abbiamo presentato 662 emendamenti con i quali, tra gli altri, si chiedono più fondi per i trasporti, la casa, l’edilizia e la sanità penitenziaria, la trasparenza amministrativa e si propongono tagli alle incredibili spese di manutenzione e ristrutturazione della sede del consiglio regionale, alle consulenze del consiglio, alla costruzione delle parrocchie, alla comunicazione istituzionale della Regione, alla promozione dell’immagine della Regione all’estero ed altre analoghe ed inutili amenità che tolgono ai servizi destinati ai cittadini decine e decine di milioni di euro”.
Giovedì 5 agosto: Per quanto riguarda gli emendamenti, il gruppo della Lista Bonino Pannella ha proposto interventi per la riduzione della spesa corrente tagliando fondi principalmente in relazione alle iniziative promozionali per la conoscenza della Regione Lazio in Italia e all’estero, compresi quelli riguardanti fiere, mostre, convegni e seminari o i fondi destinati agli enti di culto, nonché gli ingenti stanziamenti destinati alle consulenze e alle ristrutturazioni della sede del Consiglio regionale che negli ultimi due anni hanno pesato per circa 9 milioni di euro l’anno! I risparmi così realizzati, secondo la proposta dei Radicali, dovrebbero restare a disposizione in appositi fondi di riserva per futuri provvedimenti legislativi.
L’Assestamento sottoposto all’approvazione del Consiglio dalla Giunta prevedeva anche lo storno relativo allo stanziamento, previsto a dicembre scorso, di Euro 200 mila per il programma di “Trasparenza totale e responsabilizzazione amministrativa”, oltre a introdurre il mantenimento di tale stanziamento il gruppo dei Radicali alla Regione Lazio ha proposto che tutti i documenti relativi al Bilancio siano resi pubblici sul sito istituzionale. I documenti, di cui i Consiglieri della Lista Bonino Pannella propongono la pubblicazione, al fine di garantire la massima trasparenza dell’azione amministrativa, devono essere redatti con un linguaggio chiaro e comprensibile. L’eventuale uso di termini tecnici, giuridici, nonché di sigle e abbreviazioni deve essere seguito dall’esplicitazione del rispettivo significato assicurando la comprensibilità anche alle persone con disabilità visive ed uditive. Fra tali documenti figurano anche gli elenchi delle società e associazioni che usufruiscono di contributi o finanziamenti e dei beni patrimoniali oggetto di possibile dismissione con il dettagliato di tutte le caratteristiche del bene.
Giovedì 5 agosto: Per quello che concerne la situazione emendamenti/subemendamenti, in vista del Consiglio del 6 agosto, nel pomeriggio di questo giovedì d’agosto, in attesa del fascicolo degli emendamenti depositati (gira voce siano 3 mila!), il gruppo della Lista Bonino Pannella ha sollecitato direttamente gli uffici competenti e il centro copie per velocizzare l'accesso al fascicolo onde consentire di formulare i subemendamenti. In copisteria, alla richiesta di avere una copia del plico, hanno risposto che il fascicolo sarebbe stato pronto verso le ore 4:00 del mattino successivo. Contrariati per l'orario annunciato, i Radicali hanno chiesto quale fosse il criterio adottato nella distribuzione dei fascicoli. A questo punto, è stata mostrata una tabellina in cui, accanto a ciascun gruppo, a cominciare dai più grandi, era apposto il numero di copie da stampare: ad esempio, Lista Polverini 7, Pd 7, Idv 5, Lista Bonino Pannella 1, ecc. Hanno poi spiegato che avrebbero stampato e consegnato i documenti in blocco e in ordine di grandezza: prima i sette della “Polverini”, poi quelli del Pd, ecc. In tal modo, nella distribuzione i piccoli gruppi avrebbero ricevuto la loro copia circa 6/7 ore dopo i più grandi. Subito, José De Falco - che ha seguito personalmente l’intera questione - si è recato dal dott. Onoratino Orticello (uno degli uomini d'oro, da 204.000 euro l'anno) per chiedere che, in prima battuta, venisse distribuita a tutti e contestualmente una copia. E solo dopo, si giungesse ad ottemperare alla consegna delle varie copie in base alla consistenza dei gruppi. In un primo tempo, il Direttore del servizio commissioni, cioè il dott. Orticello, ha proposto di dare ai Radicali, e alla persona del gruppo dei Verdi presente in quel momento, una copia “fuori sacco”, prima ancora delle rimostranze del funzionario, che avrebbe obiettato che, così facendo, si sarebbe scatenata una ridda di recriminazioni da parte degli altri esclusi, abbiamo ribadito che non volevamo nessun privilegio, ma chiedevamo che fosse mutato per tutti il criterio di distribuzione. Alla fine, hanno assicurato che, dopo aver sentito il Presidente Mario Abbruzzese, avrebbero richiamato in merito alla richiesta di distribuire subito una copia a tutti. Alle 21:08, i Radicali non erano stati ancora né richiamati né contattati, nonostante ben tre solleciti alla segreteria competente.
Venerdì 6 agosto: La mattina della convocazione del Consiglio regionale, all’arrivo nella stanza del nostro gruppo, Antonella Casu ha trovato sulla sua scrivania una busta per il capogruppo Giuseppe Rossodivita, un plico proveniente dal servizio aula e contenente una comunicazione più o meno di questo tenore: il giorno 5 agosto alle 22:30 vi abbiamo cercato per consegnare il fascicolo, ma la vostra sede era chiusa e nonostante i tentativi fatti non è stata rintracciata nessuna delle unità di personale ivi impegnate, ora - se li volete - venite a prenderveli!
Alle ore 9:00 di mattina, Sergio Rovasio si è recato presso gli uffici del Servizio Aula dato che, al telefono, la segreteria del dott. Onoratino Orticello non rispondeva. Negli uffici non c'era nessuno e Rovasio è andato direttamente nella stanza di Orticello al quale ha chiesto copia degli emendamenti.
Dopo aver consigliato a Rovasio di rivolgersi agli uffici, che però erano appunto ancora chiusi, Sergio ha cominciato a manifestare un certo nervosismo rispondendo che gli uffici erano deserti! A quel punto, il dirigente si è alzato per consegnare lui stesso gli emendamenti richiesti e Rovasio si è soffermato a spiegare l'illogicità dei criteri usati per la distribuzione (dopo ben 11 ore dal deposito!) degli emendamenti e a 11 ore circa dal termine per la presentazione dei sub-emendamenti. Il Direttore ha balbettato qualcosa obiettando che le decisioni di questo tipo vengono prese dalla Conferenza dei Capigruppo. Ha poi aggiunto che già qualcuno dell’ufficio della Lista Bonino Pannella aveva proposto un criterio diverso per la distribuzione degli emendamenti e che lui aveva subito girato le nostre richieste e le nostre proposte a chi di dovere, ricevendo una risposta positiva. Quindi, per questo motivo, gli emendamenti erano in consegna alle ore 22:30 anziché all’orario previsto, cioè alle 4:00 di questa mattina! Orticello ha poi aggiunto che è possibile contestare il criterio adottato in apertura di seduta.
Venerdì 6 agosto: Il Consiglio regionale del Lazio convocato, in seduta ordinaria, alle ore 11:30, si è aperto proprio con un intervento del nostro consigliere Giuseppe Rossodivita su tutte quelle questioni regolamentari che hanno caratterizzato questa ultima giornata di preparazione della seduta stessa.
Nota: Sono proseguiti per l’intera settimana gli incontri de visu e i contatti diretti o telefonici o via e-mail con i militanti e gli iscritti Radicali delle province di Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo. Si è discusso e si sono affrontati, in particolar modo con il consigliere Rocco Berardo, vari temi riguardanti le singole realtà territoriali: piano paesistico regionale, inquinamento, collegamenti e trasporti, legalità, trasparenza, ecc. Si è anche deciso che, dopo le iniziative Radicali del 20 settembre, con la piena disponibilità e partecipazione dei nostri consiglieri regionali, verranno organizzate settimanalmente delle riunioni nelle varie province, in modo da rispondere e corrispondere alle esigenze e alle richieste provenienti dalle realtà locali del Lazio e darne seguito con iniziative politiche o legislative presso La Pisana.
Pier Paolo Segneri