Nei servizi andati in onda sull' "affaire Formigoni" i telegiornali , con le eccezioni di La 7 e Tg3, hanno nascosto le immagini dei moduli della lista di Formigoni con le firme di cui il perito ha accertato la falsità.
Evidentemente l'impatto visivo avrebbe consentito il formarsi di una opinione diversa da quella indirizzata dai redazionali che riportavano le mere dichiarazioni contrapposte.
Eppure per mesi le case degli italiani sono state invase dalle immagini di documenti relativi alla oramai mitica casa di Montecarlo, dalle visure societarie alle improbabili e-mail di Santa Lucia.
Così come durante le elezioni Regionali, dopo l'iniziale esclusione di Formigoni per le irregolarità delle sue liste, alcuni telegiornali avevano mostrato i moduli di Penati con difetti analoghi.
Una logica del "due pesi e due misure" al servizio dei potenti anziché di una informazione completa e imparziale.
Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani
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