- Dichiarazione di Giorgio Pagano, Segretario dell'associazione radicale "Esperanto"
Plaudo l'iniziativa socialista di sabato 6 giugno a Pontida: il rispetto per le istituzioni, l'identità nazionale e linguistica del Paese sono elementi essenziali per lo sviluppo della nostra società, ed è bene chiarire, sempre e comunque, la differenza tra positivo federalismo e dannoso secessionismo mascherato.
Dobbiamo riconoscere alla Lega il merito di essere una delle poche forze politiche che si è occupata della tutela dell'italiano in Europa ma, contrariamente da quanto da essa affermato, la colonizzazione linguistica non si ha per via degli immigrati bensì per colpa delle stesse istituzioni nazionali ed europee che cedono sempre più spazi e risorse al monopolio linguistico inglese.
I socialisti, insieme a noi radicali, potrebbero avero un ruolo importante nell'affermare l'Esperanto come soluzione dal grande respiro sociale per garantire pari opportunità a persone e popoli, in Europa e nel mondo, all'alba del nuovo secolo.
Dobbiamo riconoscere alla Lega il merito di essere una delle poche forze politiche che si è occupata della tutela dell'italiano in Europa ma, contrariamente da quanto da essa affermato, la colonizzazione linguistica non si ha per via degli immigrati bensì per colpa delle stesse istituzioni nazionali ed europee che cedono sempre più spazi e risorse al monopolio linguistico inglese.
I socialisti, insieme a noi radicali, potrebbero avero un ruolo importante nell'affermare l'Esperanto come soluzione dal grande respiro sociale per garantire pari opportunità a persone e popoli, in Europa e nel mondo, all'alba del nuovo secolo.
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