“Se si tratta di una campagna si faccia il blocco dei centrocittà, come per le domeniche ecologiche di alcuni anni fa’, altrimenti ci si occupi di provvedimenti seri.”
Secco il commento di Silvio Viale, l’esponente radicale che ha dimostrato l’inutilità delle targhe alterne, all’annuncio di un possibile blocco padano per domenica prossima. Silvio Viale, che è membro della Direzione Nazionale di radicali Italiani e Presidente dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta, ha dichiarato:
“Il blocco totale delle auto per 24 ore potrebbe ridurre il PM10 di non più del 20% rispetto a quello della stessa domenica senza blocco. Dal punto di vista della salute collettiva è assolutamente inutile sia per l’immediato e sia per il lungo termine. Per l’immediato è inutile perché non risolverebbe alcuna emergenza che, peraltro, non c’è. A lungo termine sarebbe come se se chi fuma venti sigarette al giorno domenica ne fumasse 16. Ovviamente, ogni altra soluzione ridotta avrebbe effetti ancora minori. Sono i provvedimenti strutturali che hanno permesso la grande riduzione di parecchi inquinanti e anche del PM10, sia in termini di concentrazione che di numero e ampiezza di superamenti annuali. Mi aspetto, quindi, più serietà dai sindaci di Torino e di Milano, poiché non basta essere bipartisan perché una sciocchezza diventi una cosa seria. Se l’intenzione è quella di sensibilizzare i cittadini e dare una risposta a direttive europee poco informate sulla realtà italiana si rifacciano le domeniche ecologiche di antica memoria ma senza contare tante balle sulla loro efficacia pratica, evitando inutili carnevalate.”
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