Silvio Viale, membro della Direzione nazionale di Radicali Italiani, interviene per stemperare lo strumentale allarmismo di questi giorni sullo smog di Milano, invitando a stare con i piedi per terra e a unire gli sforzi per politiche e comportamenti virtuosi.
Silvio Viale ha diffuso la seguente dichiarazione:
“Macché apocalisse, è il solito film di ogni anno con qualche strumentalizzazione elettorale in più. I blocchi sono necessari per legge, ma in pratica sono poco utili e non possono sostituire le politiche strutturali. I blocchi possono servire per invitare a comportamenti virtuosi, ma sono stati gli interventi strutturali su auto, viabilità, trasporti e riscaldamento che hanno permesso una drastica riduzione di molti inquinanti. Anche il PM10 è calato nettamente e la tendenza è verso la riduzione. Oggi a Milano, in assenza di mutazioni meteorologiche, il blocco delle auto ridurrà il PM10 di non più del 20% rispetto ad una domenica senza blocco. Drammatizzare gli aspetti sanitari non porta da nessuna parte, se non si prende atto che i nostri figli respirano aria molto più pulita di quella che hanno respirato le generazioni precedenti.
A Torino la situazione non è diversa solo perché le condizioni meteorologiche hanno interrotto il filotto di superamenti consecutivi come si è verificato a Milano. Anche quest’anno Torino e Milano saranno fuorilegge entro pochi giorni, poiché il limite annuale di 35 giorni di superamenti sarà superato entro metà febbraio. A Torino lo scorso anno fu superato il 12 febbraio, il 5 febbraio nel 2008, il 7 febbraio nel 2007 e il 5 febbraio sia nell’anno olimpico 2006 che nel 2005. A Milano la situazione non è diversa. Si tratta di evitare inutili allarmismi che rischiano solo di rispolverare provvedimenti inutili come le targhe alterne che, usate come alibi, servono solo ad alzare polveroni. Alla fine il blocco domenicale di estese aree urbane, lungi dal migliorare la situazione, rimane il provvedimento meno inutile per sensibilizzare e favorire provvedimenti strutturali.”
(Silvio Viale 339.3257406)
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