Dichiarazione di Maurizio Bolognetti, Direzione Nazionale Radicali Italiani
Perché è stato archiviato il procedimento 1180/99 avente ad oggetto vicende connesse all’impianto Itrec di Rotondella? La domanda è più che legittima sia alla luce di quanto pubblicato sulle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno da Fabio Amendolara, sia sulla base di quanto emerso nel corso dell’audizione presso la Commissione Bicamerale sul ciclo dei rifiuti del Sostituto procuratore della DDA di Potenza Francesco Basentini. In Basilicata di “misteri” ne abbiamo già troppi e non possiamo tollerare che permangano dubbi su un eventuale smaltimento illecito di rifiuti radioattivi. La conversazione tra Gaetano Trezza e Agostino Massi, pubblicata dalla Gazzetta del Mezzogiorno è inquietante e inquieta anche il dover leggere in un’informativa dei Carabinieri che sono stati usati strumenti di rilevamento non all’altezza delle necessità investigative.
Nel corso dell’audizione di Basentini, tenutasi il 18 marzo 2010, il Presidente della Commissione, avv. Gaetano Pecorella, pone una domanda su false fatturazioni, che in base a quanto riferito dal pentito Fonti avrebbero coinvolto il centro Enea. False fatturazioni utili a pagare il “trasporto e lo smaltimento di rifiuti”. Pecorella chiede a Basentini se siano state fatte indagini per riscontrare le dichiarazioni di Fonti e la risposta del dottor Basentini è un secco no, anzi, per citare il verbale dell’audizione, “assolutamente no”. Il Pm afferma che sono state svolte indagini “solo sulla contabilità di carattere tecnico e tecnologico del centro, non sull’aspetto fiscale.”
Pecorella ribatte all’affermazione di Basentini chiedendo se in via di mera ipotesi potrebbe esistere “una falsa fatturazione”; il procuratore risponde alla domanda con un secco “assolutamente”.
L’audizione procede e l’attenzione del Presidente della Commissione si sposta sulle banche attraverso le quali sarebbero transitati i pagamenti diretti alla famiglia della ‘ndragheta che si sarebbe occupata dello smaltimento illecito di rifiuti. Anche in questo caso vale la pena riportare il botta e risposta tra Pecorella e Basentini:
Pecorella - Che le risulti, è stata svolta una verifica sull'esistenza di tali banche o una rogatoria per avere risposte su eventuali operazioni?
Basentini - Certamente no. Presidente, le ho dovute seguire negli ultimi due anni, ma in realtà si trattava di indagini abbondantemente scadute, quando presi il fascicolo. In un primo momento, l'unica operazione possibile per conferire dignità a quest'indagine era presentare una richiesta di archiviazione, che tecnicamente definiamo suicida.
Pecorella - Infatti, l'abbiamo considerata anche noi suicida, nel senso che ci sono motivazioni per cui esistono elementi indiziari, però poi si chiede l'archiviazione. Un po' come per le sentenze suicide.
Alla luce delle audizioni del dottor Nicola Maria Pace, del dottor Basentini e degli articoli pubblicati sulla Gazzetta del Mezzogiorno, ritengo che l’indagine sul centro itrec di Rotondella vada riaperta.
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