- Dichiarazione di Diego Sabatinelli, Segretario della Lega Italiana per il Divorzio Breve:
“L’articolo di Luca Fazzo, oggi su Il Giornale.it Milano, denuncia quanto avviene al Tribunale di Milano, dove le cause di divorzio sono «fuorilegge» [2]. Testimonianza, se ancora ve ne fosse il bisogno, di quanto sia assurda l’attuale legge per ottenere il divorzio in Italia, che spinge gli stessi giudici a lavorare al di fuori di quanto previsto dalla legge. Per fare fronte all’ondata di richieste, il tribunale di Milano, lodato da avvocati del calibro di Cesare Rimini per la celerità con cui risolve cause di divorzio, è costretto ad instaurare da tempo una sorta di rito ambrosiano, che indubbiamente accelera di molto lo smaltimento delle pratiche, ma in violazione di quello che prevede la legge, e falsificando i verbali di udienza. Dove il codice civile prevede la presenza di tre giudici, in realtà ce n’è uno solo. Per ottenere una sentenza di divorzio, non solo si massacra la macchina della giustizia civile, ma si costringe i giudici, anche loro vittime, ad operare “fuori dalla legge”. A questo punto non si può più attendere i tempi normali di una classe politica inerte ed inefficiente, è necessario che si provveda subito alla riforma della legge sul divorzio. A quei giudici chiediamo di ribellarsi a questa vergogna, si sciopera e ci si indigna per molto meno.
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