Le vere ferite alla giustizia e alla vita umana sono l’eutanasia clandestina di massa che si pratica senza regole negli ospedali italiani, l’aborto illegale cui sono costrette tante donne immigrate, i calvari di migliaia di italiane che vivono nelle regioni in cui il potere sanitario vaticano rende impossibile l’interruzione di gravidanza, le speranze negate a milioni di malati privati delle potenzialità della ricerca scientifica.
Non appena, grazie a Roberto Saviano, torna a vivere il sentimento popolare che sceglie la libertà e la responsabilità della regolamentazione contro l’intolleranza dei divieti clericali, si erge forte il diktat di colui che, da sovrano di uno Stato assoluto e illiberale, è al tempo stesso al vertice della più potente multinazionale della sanità.
E subito il Ministro Sacconi e il Sottosegretario Roccella, dimenticando di essere al servizio del popolo italiano, si azzuffano per chi bacia per primo la pantofola.
Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani
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