dichiarazione di Donatella Corleo
Da cittadini di un comune che superi i 50mila abitanti in nome della trasparenza e del conoscere per deliberare se si vuole agire -e magari incidere-non solo a parole, ai sensi della legge 441/1982 e degli artt. 22 e 25 della L. 7 agosto 1990 n. 241 è possibile chiedere.
E le risposte ,entro 30 giorni come prevede la legge,devono arrivare.
A Palermo presso gli Uffici Affari Generali dopo aver chiesto se fosse possibile prendere visione degli atti avendo ricevuto risposta prevedibilmente negativa dal momento che gli atti sono accessibili solo per un anno dopo di che vengono"archiviati", ho consegnato lettera di richiesta accesso al dott.Giuffrida dovendo citare ,come "corollario" della legge 441, l'art.25 che imporrebbe una dichiarazione scritta sulle ragioni/motivazioni per le quali si presenta istanza.E così ho motivato: avendo appreso nel corso di questi mesi dai media della gestione poco trasparente dell'amministrazione comunale di Palermo da cittadina elettrice ho il diritto di leggere quanto documentato.La richiesta è stata fata protocollare dal dott.Cusimano.
A Marsala la lettera di richiesta di accesso agli atti è stata consegnata da Jana Cardinale al Segretario Generale dott.Triolo e protocollata presso l'ufficio competente.
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