Silvio Viale, membro della Direzione Nazionale di Radicali Italiani e Igor Boni, Segretario dell´Associazione radicale Adelaide Aglietta, si complimentano con Cota e con il centrodestra piemontese per il bel regalo romano che hanno portato ai piemontesi: la localizzazione di Trino per una nuova centrale nucleare. Silvio Viale e Igor Boni sfidano Cota ad un pubblico confronto sia sul nucleare che sul sito di Trino.
"Oggi il ministro per lo Sviluppo Economico, Claudio Scajola, porterà in Consiglio dei ministri schema di decreto legislativo coi criteri di localizzazione e le compensazioni per i siti dove nasceranno le centrali nucleari. Da quanto si legge è chiaro che Trino sarà uno di questi e si comprende come Roberto COTA, candidato a governatore del Piemonte, sia imbarazzato. Imbarazzato a tal punto che, l’altro giorno, alle domande di un giornalista aveva risposto che la questione dei siti non è all’ordine del giorno della campagna elettorale, non perdendo però l’occasione la propria fede nuclearista con gran sfoggio di demagogia.”
“Purtroppo per Cota con il decreto Scaloja la questione dei siti è proprio all’ordine del giorno e sarà un tema che non potrà svicolare con qualche battuta da cabaret. Noi che non siamo ideologicamente contro e che siamo lontani da ogni posizione prevenuta, denunciamo ogni tentativo di sfruttare posizioni emotive pro e contro il nucleare, senza alcun approfondimento scientifico e progettuale. Per questo sfidiamo il candidato Roberto Cota e il centrodestra piemontese ad un confronto pubblico sui dati e su Trino su quanto siano davvero convinti che una nuova centrale nucleare a Trino sia proprio un bel regalo romano al Piemonte.
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