Adesso siamo all’equivoco. Ma l’equivoco – se proprio lo vogliamo chiamare così – lo stanno ingenerando loro.
Gotti Tedeschi prima di andare a Parigi deve andare a Bruxelles e preparare le condizioni perché la Santa sede sottoscriva la convenzione monetaria con l’Unione europea che sinora la Santa sede ha sottoscritto a nome e per conto dello Stato Città del Vaticano. Santa sede che si è ben guardata di sottoscrivere a nome proprio per salvaguardare lo IOR.
Poi vada opportunamente a Parigi. E così, finalmente!, chiarirà il vero equivoco.
Dichiarazione di Maurizio Turco, deputato radicale, presidente di anticlericale.net
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