Responsabile Cgil aderisce a sciopero fame e Shukri Said interrompe digiuno
Dopo le parole del Ministro Maroni a “Che tempo che fa”, dove ha ammesso i ritardi strutturali rispetto ai tempi di rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno, i Radicali attaccano il Viminale ed il Governo.
“Ancora una volta il Ministro Maroni smentisce se stesso e si lancia in annunci privi di alcun riscontro fattuale. Centinaia di immigrati hanno dimostrato che ad essere fuorilegge non sono loro, come vorrebbe far credere la Lega, ma lo Stato italiano. Ad essi, come alle interrogazioni radicali giacenti in Parlamento, Maroni preferisce non dare risposta alcuna. Come e quando saranno passate le competenze ai Comuni, ed in quale modo si eviterà che questo passaggio non comporti ulteriore ritardo e confusione? Non vorremmo accadesse come la tessera del tifoso, quando agli annunci televisivi del loquace Ministro sono velocemente evaporati nel nulla assoluto.”
“Ringrazio i tanti che stanno aderendo all’iniziativa nonviolenta per il rispetto delle leggi sui tempi di rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno”- ha dichiarato Gaoussou Ouattara, membro della Giunta di Radicali Italiani, e promotore dal 13 dicembre dello sciopero della fame che coinvolge ad oggi 381 immigrati- “e sono felice dell’adesione al digiuno di Piero Soldini, responsabile Cgil per l'Immigrazione. Intanto siamo riusciti a far esporre il Ministro seppur solo in televisione, ma noi non ci fermeremo perche siamo ancora in attesa di risposte concrete dal Governo. Vogliamo sapere cosa si sta facendo per il rispetto dei termini e lo smaltimento dell’enorme arretrato”
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