E’ chiaro che Bertolaso sia stato mandato ad Haiti per puri scopi propagandistici, per usare le sue parole, «per fare bella figura davanti alle telecamere”. Per l’occasione ha pure scoperto i problemi sociali di Haiti ed ha, ovviamente, prontamente capito come risolverli, sostituendosi a Frattini. Resta da capire se Bertolaso stia agendo in proprio o per mandato di Berlusconi. In ogni caso scambiare Haiti con la gente di Abruzzo potrebbe essere un grave errore, come lo è il sottovalutare la dimensione del disastro e dei problemi preesistenti di Haiti.
Forse è meglio che Bertolaso torni presto a casa e lasci lavorare i volontari italiani nell’ambito della missione ONU, senza alimentare polemiche strumentali.
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