La coraggiosa decisione del Presidente Obama di incontrare il Dalai Lama, oltre a mettere a nudo quali siano gli orientamenti dell'amministrazione USA verso la Cina, serva anche da opportunita' per far conoscere al mondo, fin nei minimi dettagli, la proposta che il Dalai Lama e I suoi emissari avanzano da anni alle autorita' cinesi: una richiesta di autonomia genuina e non di indipendenza come denuncia la propaganda comunista cinese.
Sono anni che Marco Pannella insiste perche' l'emersione di questa verita' negata - proprio come la cancellazione di tutte le informazioni che volevano Saffam Hussein pronto ad accettare un esilio protetto - vengano rese conoscibili all'opinione pubblica mondiale, come antidoto ai conflitti nazionalisti e ricerca di soluzioni politiche in linea col diritto internazionale e la Carta delle Nazioni Unite. Per quei giornalisti che volessero manifestare la propria solidarieta' alla comunita' tibetana, il dossier colle proposte del Dalai Lama e' rintracciabile su www.radicalparty.org [2]
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