- Dichiarazione del Senatore Radicale Marco Perduca e Giulia Simi candidati della lista Bonino-Pannella in Toscana:
"Un bel convento non può essere anche un carcere a norma di legge, specie in condizioni in cui la sovrappopolazione e' intorno al 35% a fronte di una carenza dell'organico di un quinto. In particolare urgono lavori strutturali per quanto riguarda le fogne e la qualità dei servizi igienici del primo piano.
Oltre ad aver ascoltato le storie di ordinaria malagiustizia, abbiamo potuto visitare assieme al direttore le celle dove spesso ci sono infiltrazioni d'acqua e dove le "latrine alla turca" non son degne di un carcere mediorientale. Oltre a un'attenzione da parte dell'amministrazione centrale occorre anche creare sinergie colle istituzioni locali in particolare colla provincia sul modello di altre realtà in Toscana - ad esempio Massa - al fine di sostenere attività formative, ma anche alcuni degli interventi strutturali che non rendono alcuni locali pienamente a norma di legge. Auspichiamo che la Regione come primo atto voglia nominare l garante dei diritti dei detenuti anche per affrontare problemi relativi alla qualità delle strutture.
Per quanto riguarda la sanità occorre quanto prima concludere I lavori per consentire l'apertura di una zona dengenze adiacente all'infermeria e garantire la presenza quotidiana, e per tutto l giorno, di un medico all'interno di un istituto che, lo ricordiamo, la notte ha in servizio tanti agenti di polizia penitenziaria quante sono le dita di una mano. E' da sperare che l fantomatico piano carceri del Governo preveda la chiusura la casa circondariale di Santo Spirito sostituendola con una nuova.
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