L’associazione radicalibologna, appresa l’intenzione di presentare un odg a favore dell’istituzione del registro sul testamento biologico, ritiene che sia stato fatto un passo in avanti rispetto alle incertezze che hanno caratterizzato il PD in Consiglio comunale nell’ultimo anno.
Con questa presa di posizione sono state superaTe anche le obiezioni di anticostituzionalità portate avanti dal prof. Barbera e dalla professoressa Tega. E’ quindi opportuno che la Segreteria Generale del Comune di Bologna dia parere favorevole alla delibera di iniziativa popolare sull’istituzione del registro del testamento biologico, presentata dalla Rete Laica. Questo importante passo in avanti è anche un merito politico della Rete, di cui l’Associazione radicalibologna, la Cellula Coscioni e Anticlericali.net fanno parte.
Ricordiamo che l’odg del PD impegna la giunta a presentare una proposta, mentre rimane del tutto valida l’iniziativa popolare che si basa su delibere già in votate in molte altre città italiane che hanno già istituito, in tempi brevissimi, il registro del testamento biologico. Infatti non è molto comprensibile il motivo per il quale il PD ne promette l’istituzione entro un anno.
Si può fare subito, si deve fare subito.
Se il tentativo è quello di bloccare l’iniziativa popolare sul nascere deve essere chiaro che i radicali, insieme alla rete laica, saranno presenti con tavoli e qualunque altra iniziativa per raccogliere le 2000 firme necessarie per la presentazione.
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